𝐆𝐑𝐀𝐍𝐃𝐄 𝐅𝐄𝐒𝐓𝐀 𝐀 πƒπ€π•πŽπ‹πˆ πŒπ€π‘πˆππ€ 𝐏𝐄𝐑 𝐂𝐄𝐋𝐄𝐁𝐑𝐀𝐑𝐄 𝐒𝐀𝐍 ππ„π‹π‹π€π‘πŒπˆππŽ, π’π€ππ“πŽ ππ‘πŽπ“π„π“π“πŽπ‘π„ 𝐃𝐄𝐋 𝐏𝐀𝐄𝐒𝐄

VenerdΓ¬ 13 – Sabato 14 – Domenica 15 Ottobre

Davoli Marina, ridente cittadina della costa jonica, dedica tre giorni di festeggiamenti al suo protettore, San Roberto Bellarmino.

Nato il 4 Ottobre 1542, a Montepulciano, da famiglia benestante e

cristiana, dopo aver conseguito la laurea in teologia, abbraccia l’ordine dei Gesuiti. Scrive molte opere, ma la piΓΉ celebre Γ¨ la Dottrina cristiana, cioΓ¨ il catechismo per bambini ed adulti; dato il suo spessore culturale e la grande fedeltΓ  dimostrata alla Chiesa, fu nominato Dottore della Chiesa (importante titolo che si richiama non a tutte le personalitΓ  religiose).

Tante furono le opere di caritΓ  nella vita di San Roberto Bellarmino e, proprio per ricordare il suo animo caritatevole, il settimo giorno della novena, prima o dopo l’inizio della messa, vengono riempiti dei cesti contenenti cibo, bevande o farmaci, donati dalla comunitΓ  tutta, che saranno nei giorni successivi distribuiti fra i piΓΉ bisognosi.

La celebrazione del Santo inizia con la novena, cioΓ¨ una pratica di devozione in preparazione di una festa o per l’ottenimento di una grazia, che consiste in particolari preghiere e meditazioni da recitare per nove giorni consecutivi. La festa, promossa e organizzata dalla Parrocchia San Roberto Bellarmino – Davoli Marina, costituisce sin dalla sua origine un momento di raccoglimento spirituale e un’occasione di preghiera per i cittadini davolesi, ma anche un momento di condivisione, di divertimento grazie all’organizzazione di giochi di gruppo quali, il tiro della fune, la pignatta, e tanti altri ancora.

Nel corso degli anni, per favorire la socialitΓ  ed attrarre quanti piΓΉ fedeli, non solo di Davoli ma di tutto il comprensorio, si Γ¨ deciso di affiancare a quelle tradizionali anche altre attivitΓ . Tra le piΓΉ divertenti sicuramente possiamo citare la gara della pastasciutta, che metterΓ  alla prova l’abilitΓ  dei concorrenti i quali dovranno mangiare, con le mani legate o dietro la schiena, un piatto di pasta nel minor tempo possibile. Ancora, un altro gioco che Γ¨ stato introdotto negli anni piΓΉ recenti Γ¨ il β€œCervellone” ovvero un quiz che verte su domande di cultura generale, alle quali i partecipanti dovranno rispondere.

In questi tre giorni verrΓ  offerta a chiunque la possibilitΓ  di poter assaggiare i piatti tipici della zona, preparati dalla comunitΓ  che da ormai moltissimi anni partecipa attivamente e contribuisce economicamente a questa festa, attirando tantissima gente dalle zone limitrofe, ma anche da piΓΉ lontano, grazie anche al grandissimo aiuto del Comitato, che pulisce, sistema e prepara la locanda, nella quale saranno serviti cibi e bevande preparati al momento e disponibili per tutto l’arco delle serate.

L’obiettivo della comunitΓ  Davolese Γ¨ di ricreare quell’atmosfera di festa e gioia che c’era un tempo, includendo anche i giovani, i quali si impegnano al massimo tutto l’anno, per far emergere sempre di piΓΉ la bellezza di queste tradizioni.

Damiano Rocca (IV Liceo Scientifico β€œGuarasci-Calabretta” di Soverato) per Davoli Zone – Portale dello Jonio